|
|
|
Francesco Panatteri
|
|
|
|
|
Francesco PANATTERI nasce a Roma nel 1958, attratto per le attività artistiche si dedica con fare certosino al disegno, alla pittura, alla scultura. Pur avendo intrapreso studi tecnici, (è autodidatta), coltiva la sua passione per la pittura frequentando tra l’altro la “Scuola Libera del nudo” con il Maestro Turcato, un corso di affresco e trompe l’oeil, mostre, gallerie d’arte e gli studi di noti artisti. Da alcuni anni vive a Tivoli dove, immerso tra arte, cultura e bellezze naturali, ha trovato quel terreno fertile e stimolante mediante il quale, con la sensibilità ed i colori che gli sono propri, si esprime, sperimentando e manifestando nel contempo quella solarità, quella fantasia che caratterizzano i suoi dipinti, suscitando a volte, nello spettatore sentimenti interiori pudicamente celati. L’artista ha partecipato ad importanti esposizioni e a numerose mostre collettive ed estemporanee, ricevendo numerosi riconoscimenti, premi e consensi di critica. Una sua opera è presente nella collezione del Civico Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Articoli Corrado (Rm).
Pittura, grafica, scultura: una trilogia. Il Panatteri si cimenta su tale campo spaziale – visivo. Non inglobato in scuole precostituite l’artista, di cui chiosiamo brevemente qui di seguito, estrinseca una potenzialità innata che lo orienta spontaneamente alla creazione di immagini – simbolo. Pur non disdegnando il figurativo, Panatteri comunica con i suoi disegni ed il suo pittare. E’ quasi uno stilizzare facendo emergere la quotidianità colta nel suo fascinoso irrompere momento per momento. L’oggettualità rappresentata per Panatteri oblia la relativita’ castrante per lasciare spazio al simbolo in essa invaso. Dalla tempera all’olio, dalla terracotta all’inchiostro di china, sono altrettanti mezzi con i quali il pittare si estrinseca in polivalente espressività. Egli ama la ricerca. Ogni pennellata diviene così proiezione. L’effimero non rientra nelle prospettiva dell’artista. Dipingere per comunicare, il cromatismo come somma di colori, come musicalità. La sua frequentazione di personaggi validi del mondo dell’arte gli permette di confrontarsi e di creare sempre più pregnanti proposte. Arte pittorica come simbolismo, simbolo per interloquire.
Dott.CORSATTO Giuseppe
Oltre la problematica della figura, o della non figura, oltre la sperimentazione sullo spazio pittorico e sulla materia si pongono le ultime opere di Francesco PANATTERI, prive di complicatezze, cavillosità o diaframmi che le rendano inaccessibili (o di difficile fruizione). Un semplice piano illusorio ovvero un sostrato tonale tendente alla monocromia funge da luogo di rivelazione e di composizione delle forme che si incontrano senza mai confondersi – fondersi tra di loro, in una parata geometrica ben scandita che ritmicamente tende al flusso, ad una concatenazione ininterrotta scivolante da tutti i lati oltre la superficie del quadro. Le geometrie si rispondono librandosi in un gioco contrappuntistico fatto di coppie o serie figurali apparentemente simili tra loro che all’improvviso possono interrompere la propria ritmica ripetizione creando un nuovo incastro (l’apparizione del fondo-sostrato indistinto) o una nuova armonizzazione mutando una combinazione o una formula che davano quasi per scontato il risultato finale. Accuratezza. Ogni pennellata è accuratamente dosata, ogni sagoma è dipinta in modo diligente, privo di foga, il colore si stende quasi senza sfumature, la sua nettezza e perentorietà si smussano tanto nella ripetizione quanto nella rispondenza delle parti in cui l’immagine è frantumata. In questo incastrare – scastrare, in questa diligente accumulazione di motivi, non c’è drammaticità, sofferenza, ansia di violare la superficie sotto l’urgenza di una ricerca stilistica o di un travaglio emotivo. C’è il piacere della pittura, del farla, del compierla, per la pura gioia che da l’azione stessa del dipingere, un dipingere per il dipingere, gioco e diletto in cui viene coinvolto anche lo spettatore, parte indispensabile alla vita delle forme.
AGRESTI Alessandro
L’arte di Francesco Panatteri è un’immersione nel colore, nelle forme, in quello spazio privilegiato che ruba terreno alla realtà per restituirlo alla fantasia. Autodidatta, Francesco Panatteri, ha iniziato negli anni ’70, passando attraverso varie fasi di sperimentazione, dalle nature morte al naif, dal paesaggistico all’astratto, esponendo con successo in numerose mostre. A Tivoli, l’artista ha proposto l’ultimo filone del suo percorso artistico, un genere definito dallo stesso “Semiastratto”: una serie di opere, ad olio o in acrilico su tela, nelle quali, attraverso un’accurata sovrapposizione di colori e forme, prendono vita immagini-simbolo in un fluire indistinto di armonie circolari, che si incastrano a formare microrganismi in cui lo sguardo si perde libero. Il piano di lettura dell’opera è sempre doppio: dietro i movimenti apparentemente casuali del pennello dell’artista si nascondono forme più definite, figure pronte a rivelarsi solo ad uno sguardo più attento.
Alessandra Scardigno
Principali esposizioni: - 1982 - Mostra “Natale a Firenze” (primo premio assoluto di Grafica) - Firenze ; - 1982 – Mostra collettiva Galleria “Alba” – Roma; - 1982 – Mostra collettiva “Tevere Expo’ “ – Roma; - 1983 – Mostra collettiva “ il Cenacolo” (segnalazione) - Firenze ; - 1983 – Premio “Eugenio Montale” – Roma; - 1983 – Premio “Antonio Ligabue” – Roma; - 1984 – Mostra collettiva “ I Conversari” (segnalazione) – Roma; - 1984 – Mostra collettiva “ A.C.L.E.A.” – Roma; - 1984 – Premio “Galassia” F.I.A.F. – Roma; - 1985 – Premio “Libero de Libero” – Roma; - 1986 – Premio “Pinuccia Alabisio” – Roma; - 1987 – Mostra collettiva di Arte Sacra “Chiesa di S. Giuseppe Artigiano” – Roma; - 1991 – Mostra collettiva “Orsa Maggiore e Minore” – Roma; - 1992 – Mostra collettiva “Artisti e Poeti d’oggi” – Piramide ‘in’ CEA –Roma; - 2000 – Mostra estemporanea di pittura – Anticoli Corrado – (RM); - 2001 – Mostra estemporanea di pittura – Anticoli Corrado – (RM); - 2002 – Mostra estemporanea di pittura – Anticoli Corrado – (RM); - 2003 – Mostra estemporanea di pittura – Anticoli Corrado – (RM); - 2004 _ Mostra Personale ex chiesa S.Michele Arcangelo - Tivoli - (RM); - 2004 _ Concorso Nazionale di Pittura, Acquarello e Grafica “G.B. Cromer” - Agna (PD) - 2004 _ 10° Premio Biennale Nazionale di Pittura - Torrita di Siena (SI); - 2004 _ Mostra Collettiva Gubbio; - 2005 _ Mostra Collettiva Caravaggio (MI); - 2005 – I^ Estemporanea di pittura Tivoli (RM); - 2005 – Concorso Nazionale di Pittura, Acquarello e Grafica “G.B. Cromer” - Agna (PD); - 2005 – Mostra estemporanea di pittura – Anticoli Corrado – (RM); - 2005 - Mostra Personale ex chiesa S.Michele Arcangelo – Tivoli - (RM); - 2006 - II^ Estemporanea di pittura Tivoli (RM); - 2006 – Premio Pittura Contemporanea Martinsicuro (TE); - 2006 – Premio d’Arte Città di Breno (BS); |
|
|
|
|
|
E-Mail
fpanatteri@tiscali.it
Tel -
339.1913057
|
Francesco Panatteri
Via Roma, 93
00022 ANTICOLI CORRADO (RM)
|
|
|
|
|
|
|