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Pasquale Potestio nasce in Calabria, a Cariati, comune della costa ionica cosentina, e a tre anni si trasferisce con la famiglia a Roma, città che non ha più abbandonato, tanto da potersi definire romano d'adozione.
Studia al Liceo Scientifico Augusto Righi ove ha il privilegio di avere come insegnante di disegno il Prof. Piraino che lo incoraggia ad intraprendere gli studi di architettura. Dopo la maturità si iscrive a Roma alla facoltà di architettura della Università La Sapienza ove si laurea nel 1970.
Durante l'università frequenta la scuola d'arte del Comune di Roma e, con la guida del maestro Serra, perfeziona l'uso del colore.
I grandi maestri del passato sono stimolo e sollecitazione, Michelangelo sopra tutti, ma anche Caravaggio, Rembrandt, Delacroix, Cezanne e Guttuso. Partecipa a diverse mostre collettive nel Lazio e in Toscana con esito lusinghiero.
I temi ricorrenti dei suoi quadri sono il ritratto, il mito, il paesaggio e ultimo, ma fortemente pregnante, Roma. Roma, grande amore, viene rappresentata con rispetto e con trepidazione, in molti dei suoi aspetti classici e paesaggistici. |