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Paola GUIA Muccioli
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Paola Guia Muccioli in Arte GUIA , Vive e lavora a Ostia Lido di Roma, già dal 1990 è in esposizione, inizialmente come ceramista ed in seguito anche come pittrice. Esegue ufficialmente la tecnica “Ruffling”, ideando un increspato dinamico di spazi, d’animi emozionali e sentimentali (certificato dal Critico d’Arte Dott. Antonio Sorgente). Tra le principali esposizioni si possono annoverare Spoleto Festival dei 2 Mondi (1996/2006/2013) - Tivoli Scuderie Estensi – Arte Fiera Catania 2006 Civitanova Marche Festival expo Cartacanta 2007 -Bracciano Chiostro d. Agostiniani – Roma Pal. Barberini – Museo Nazionale dell’Alto Medioevo – Biblioteca E. Morante –Sala Riario Borghetto di Ostia Antica – ospite nell’Associazione “100 pittori di Via Margutta” – Torretta Valadier – Coronari 111 Art Gallery – Gall Vittoria – Ass.ne Margutta Arte Palazzo Margutta via Margutta – Chiostro Circoscrizionale XIII Munic. –Circoscriz. Sala Consiliare 1° Municipio Roma – Expò RomAmor 2015 – Firenze- Expò Arte Fiera Forlì – Nemi Pal Ruspoli – Grottaferrata Abazia di San Nilo – Nettuno Forte San Gallo - Torino Hotel Statuto - Mostre all’estero: Olanda – Bulgaria – Hangzhou (Cina) – Artexpo New York 2015.
Insegnato in corso formativo indetto dalla Soc Ethicon – Performance all’intrno dello spettacolo “Luna Mediterranea” 50° dello sbarco sulla Luna. Iscritta nell’annuario Comed sin dal 1996- Annuario:ACCA 2013/15/16, Percorsi Critici nell’Arte Contemporanea 2012/13 – Recensioni Duilio 209/10/11/14 – Premio Leggio d Mare 2009 – Hanno parlato di lei: Redazione Ostia TV 2010 – Intervista Canale 10 TV 2011.
Pubblicata su: Art Mondatori Mag 2010 Dic 2010 -Leggio del Mare III ed. 2009- “Il Faro” quotidiano online Genn 2011 - Art&Art ed. ACCA 2012 n° 40 – Cataloghi: ACCA dal 2013 al 2015 - OverErt 2015 – Artisti Umbri 2017.
Esposizioni estere: Olanda (Utrecht) 2012 – Sofia (con Patrocinio dell’Istituto Italiano di Cultura di Sofia) 2012 – Cina Hangzhou – New York -
Realizzato copertina CD “Fede Ballarre” – prima di copertina “Il leggio del Mare” II ed.2008 - Presente in collezioni private e pubbliche in: Italia – Francia – Belgio - presente nel Museo del Libro d’Artista di Ripe.
Dal 2017 Madrina dell'Associazione Hermes Onlus di Roma
NOTE CRITICHE
Abile e costante ricercatrice di toni e forme emozionali, Guia si caratterizza per il rigore concettuale, l’eleganza di controllo formale e cromatico. Il ricorso intrapsichico traspare fortemente nei toni della malinconia ora tenue e distaccata, ora prepotentemente declamata a tinte cariche. La sua ricerca artistica parte da una serie di disegni e progetti, elabora varianti attraverso un processo continuo di sapiente semplificazione formale, avviata già nei suoi primi studi pittorici. Coglie significativi attimi di realtà naturale e umana e, attraverso un percorso di “esfoliazione” di elementi non essenziali, recupera i concetti espressivi, astraendolli e metafisicamente filtrandoli in un personale dosaggio di colori e luci. Il risultato è un desiderio espressivo ricondotto in schemi di cromie significanti, spesso aritmicamente incapsulate in uno spazio di sovrapposte e tracciate geometrie. I colori dal blù, viola, rosso, giallo di Cezanniano ricordo sono elementi strutturali e insieme decorativi, scandiscono il senso dello spazio alternando sapientemente con la luce, nella scomposizione geometrica i pieni e i vuoti. Prof.ssa Carmela Amati
Stratificazioni segniche e coloristiche improntano l’arte di Guia, autrice di opere fortemente introspettive, caratterizzate da morbide velature che creano composizioni delicate ma forti al tempo stesso. Prof.ssa Cinzia Folcarelli
L’artista Guia propone soluzioni formali che suscitano meraviglia, che si stemperano nella nostra anima prima ancora che nei nostri occhi per riempirci di emozioni, sorpresa e intensa ammirazione. Dott Dino Marasà
Le opere di Guia sono impalpabili figurazioni in campiture astratte di raffinato impianto scenico. Paola Guia è un’attenta indagatrice del suo mondo onirico, traslato sulla tela con visioni dove la materia non esiste e lascia al fruitore segnali irreale di spazi cosmici infiniti. Il mondo onirico è rievocazione ed elaborazione di un coacervo di sensazioni, sintesi di ciò che la mente ha maturato nel suo percorso. L’essenza dell’opera si determina nella liberazione dell’anima, elevandola in un volo pindarico al di là delle tenebre. Dott Claudio Lepri
Abile e costante ricercatrice di toni e forme emozionali, Guia si caratterizza per il rigore concettuale, l’eleganza di controllo formale e cromatico. Il ricorso intrapsichico traspare fortemente nei toni della malinconia ora tenue e distaccata, ora prepotentemente declamata a tinte cariche. La sua ricerca artistica parte da una serie di disegni e progetti, elabora varianti attraverso un processo continuo di sapiente semplificazione formale, avviata già nei suoi primi studi pittorici. Coglie significativi attimi di realtà naturale e umana e, attraverso un percorso di “esfoliazione” di elementi non essenziali, recupera i concetti espressivi, astraendolli e metafisicamente filtrandoli in un personale dosaggio di colori e luci. Il risultato è un desiderio espressivo ricondotto in schemi di cromie significanti, spesso aritmicamente incapsulate in uno spazio di sovrapposte e tracciate geometrie. I colori dal blù, viola, rosso, giallo di Cezanniano ricordo sono elementi strutturali e insieme decorativi, scandiscono il senso dello spazio alternando sapientemente con la luce, nella scomposizione geometrica i pieni e i vuoti. Prof.ssa Carmela Amati Critica d’Arte
La sua pittura non consiste certo in un linguaggio semplice ed esplicito, così come la sua opera non risulta facile dal punto di vista critico: ci troviamo infatti di fronte ad un’artista la cui espressione sottintende pensieri e concetti ben più profondi di ciò che vediamo, una pittura che si vela di mille tipologie e che può ispirare diverse interpretazioni. La sua è una ricerca di un linguaggio capace di rendere efficacemente i problemi e le immagini che liricamente e genialmente le scaturiscono dalla mente e dalla fantasia. Ella infatti non guarda la storia dell’arte, quanto alla storia dell’immagine. Ecco perché le sue rappresentazioni sembrano il frutto di un accumulo di informazione visiva. Poiché l’arte è comunicazione, sembra dirci Guia, essa deve usare le immagini come linguaggi Prof. Francesco Facciolo Vice-Presidente Leggio del Mare
I quadri accattivanti, tratti dagli anfratti della spiche di Guia meritano di essere gustati per la presenza di una rara forza espressiva e narrativa, degna di ridare speranza ad una nuova ed autentica idea del bello. Prof Antonio Cirigliano
SOCIA
- Associazione AEDES Roma - Galleria DEGAS Ostia - Ospite “100 Pittori di Via Margutta” - Circolo Culturale di Ostia “L.Viani” - Artisti “Mitteleuropei”
Presente in collezioni private e pubbliche in Italia, Francia, Belgio
Visibile ad Ostia presso la Galleria Degas in via della Stazione del Lido, 32
Visibile in studio: Corso Regina Maria Pia, 9 - Ostia Lido |
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