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LUCIANO ZANELLI nasce nel 1938 a Giuncugnano, nell’alta Garfagnana, in provincia di Lucca. La terra d’origine accompagna il Maestro per tutta la vita: emerge prepotentemente dai panorami campestri e montani dei suoi quadri. Salta fuori dai suoi racconti perché, anche se ha girato il mondo con la scorta di sicurezza di due capi di Stato, come si deduce in un secondo dall’accento, non ha mai dimenticato quella terra racchiusa tra le Alpi Apuane e l’Appennino Tosco-Emiliano.
A diciassette anni Zanelli lascia il paese natio per trasferirsi a Roma e intraprendere la carriera militare. Nel contempo frequenta numerosi corsi di pittura e dipinge a olio ed acrilico su tela e su carta cotonata. Predilige raffigurare, con una pittura di getto, istintiva e suggerita dal cuore, paesaggi di campagna e montagna che gli ricordano le sue origini, imprimendo nelle tele i colori e le emozioni della natura.
Le sue opere figurano in collezioni pubbliche e private; è presente in riviste (“RomArt Gallery”, “Boè”), in prestigiosi annuari (“Avanguardie Artistiche”, “Acca”) e cataloghi d’Arte Moderna e Contemporanea. In più il Maestro ha partecipato a diverse collettive: a palazzo Barberini, al Museo di Porta San Paolo, alla Tornatora Art Gallery, alla galleria Bitta, alla galleria Sant’Agata, a Palazzo Ferdinando di Savoia, a villa Azad, alla Casa della Cultura Villa De Sanctis con l’Accademia Giuseppe Gioacchino Belli.
Luciano Zanelli fa parte del “Movimento internazionale cento e più artisti nel mondo”.
Nel 2010 i suoi quadri sono presenti alla Biennale di Rieti, allo Spoleto Festival Art e alla Mostra Internazionale Itinerante Spoleto – Milano – Bruxelles. Nel 2011 ha pubblicato il libro “Ricordi di vita” a cura della giornalista Anna Astrella direttore responsabile della rivista “RomArt Gallery”, un catalogo raccontato con più di cento opere realizzate in quarant’anni trascorsi tra tele e pennelli che accompagnano dei brevi racconti della sua attività professionale e artistica. |