James Tissot in mostra a Roma dal 26 settembre 2015 al 21 febbraio 2016 al Chiostro del Bramante.
A cura di Cyrille Sciama.
Organizzazione Arthemisia Group.
Jacques-Joseph Tissot detto James (Nantes, 15 ottobre 1836 – Chenecey-Buillon, 8 agosto 1902) è stato un pittore e incisore francese.
Tissot nacque a Nantes il 15 ottobre 1836 e studiò alla Scuola di Belle Arti di Parigi, dove ebbe tra i suoi maestri Jean-Auguste-Dominique Ingres; si esibì per la prima volta al Salon nel 1859, quando aveva solo ventitré anni.
In questo periodo divenne celebre rappresentando ambienti e personaggi della Parigi mondana del tempo, riuscendo in particolare a rappresentare magnificamente sulla tela il fascino femminile.
Il suo stile si avvicina a quello di Henri Fantin-Latour, ma sono rintracciabili anche tracce che rimandano a Edouard Manet e a James Abbott McNeill Whistler.
Allo scoppio della guerra franco-prussiana si arruolò con entusiasmo nell´esercito francese ma, sospettato di essere comunista per la sua partecipazione alla Comune di Parigi, fu costretto a lasciare Parigi per Londra.
Qui si avvicinò con interesse alla tecnica dell´acquaforte, disegnò caricature e dipinse ritratti e soggetti di genere, caratterizzati dalla fedeltà realistica e dalla morbida resa cromatica.
Al colmo della fama una crisi mistica lo portò in Palestina, dove rimase per dieci anni nei quali creò centinaia di stampe ed illustrazioni relative ad episodi del Nuovo Testamento; queste opere, pubblicate nel 1896, gli procurarono ingenti guadagni.
Da un punto di vista tecnico, queste illustrazioni sono caratterizzate dalla cura per i minimi particolari del paesaggio e per il vivido realismo delle figure, anche se ciò talvolta le rende fredde ed incapaci di suscitare un autentico sentimento di trasporto religioso.
Cominciò poi ad interessarsi anche ad episodi del Vecchio Testamento, ma morì poco dopo, l´8 agosto 1902 nel villaggio francese di Chenecey-Buillon.
Fonte:
www.romeguide.it
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