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ed organizzazione di Art&co ed è basata su un
percorso alla scoperta di celebri artisti quali Pier
Leone Ghezzi, Gabriele Galantara “Ratalanga” e Cesare
Marcorelli che si articola in un variegato calendario di
incontri, laboratori e convegni nella capitale e nelle
Marche.
Il progetto che si svilupperà nell’arco di due anni con
una serie di appuntamenti in località marchigiane e
laziali, si pone obiettivi ambiziosi: analizzare
scientificamente e organicamente la caricatura e la
satira quali “forme essenziali dell’arte” (come ebbe a
definirle Federico Zeri), nonché indagarle quale
fondamentale strumento di formazione culturale,
risalendo alle loro origini, e ricercandone le
motivazioni più naturali e profonde che hanno indotto
celebri pittori, narratori e poeti di tutti i tempi ad
esprimere il loro talento attraverso questa singolare e
vivace arte.
Superando la sua natura ludica e originale, ed esaltando
quell’insopprimibile bisogno dell’intelligenza che
chiameremmo “vocazione derisoria”, (amplificata poi
nella commedia dell’arte), la caricatura si è sempre
proposta come un immediato e incisivo linguaggio di
“filosofia critica”, rivolto allo scuotimento delle
coscienze ed assumendo la funzione di degno impegno
sociale e civile.
Ciononostante, essa si accompagna spesso ad
un’ispirazione di arte autentica (com’è, ad esempio, nel
caso di Goya con i suoi “Caprichos”, o di
Toulouse-Lautrec con le sue tavole per Le Rire, o negli
stessi Artisti marchigiani di cui ci interessiamo più da
vicino) che, specialmente in Italia, risulta dai più
sottovalutata nelle reali valenze estetiche.
Muovendo dalle illuminanti opere di Ghezzi, Galantara e
Marcorelli, in correlazione con i massimi poeti satirici
romaneschi a loro contemporanei – da Giuseppe Berneri
(1637-1701) creatore del celebre “Meo Patacca”, a
Benedetto Micheli (1699–1784), autore di vari sonetti e
del poema eroicomico “La Libbertà Romana acquistata e
defesa”, fino a Giuseppe Gioachino Belli (1791-1863) e a
Trilussa (Carlo Alberto Salustri, 1871-1950) – il
progetto intende svolgere un percorso storico-culturale
che, coinvolgendo il mondo dell’arte, della letteratura,
della poesia, della sociologia, del giornalismo, si
ripercuota attivamente e positivamente anche nell’ambito
della conoscenza e formazione scolastica, armonizzando
gli intenti scientifici con sviluppi didattici e
divertenti.
Eventi nel Lazio
Marche e Roma tra otto e novecento: Galantara e
Marcorelli
(Roma)
E’ costituita da parte della mostra con le sezioni
relative alle opere di Galantara e Marcorelli, per un
totale di circa 90 opere che saranno esposte al Museo di
Roma in Trastevere nell’ottobre 2006. In tale sede sarà
inoltre potenziata la sezione dedicata ai poeti storici
romaneschi con pannelli espositivi riguardanti una
selezione di versi satirici. Nel corso della mostra
saranno riservati due appuntamenti dedicati alla storia
della satira e alla lettura di versi scelti dei poeti
romaneschi come Trilussa, Giuseppe Gioacchino Belli,
Benedetto Micheli e Giuseppe Berberi.
Il cavaliere delle caricature: Ghezzi a Frascati
(Frascati)
E’ la sezione riservata alle opere di Pier Leone Ghezzi,
costituita da 24 riproduzioni a grandezza naturale (da
Biblioteca Apostolica Vaticana e Biblioteca Passionei,
Fossombrone) e 2 originali di collezione privata. Sarà
allestita presumibilmente nell’ottobre 2006 nell’atrio
di Villa Falconieri a Frascati, città alla quale il
Ghezzi fu particolarmente legato per i legami
intellettuali ed artistici proprio con Passionei e
Falconieri.
Alessandra Russotti |