La mostra presenta al pubblico italiano 60 dipinti e modelli architettonici dell'arte russa degli inizi del XX secolo, provenienti dalla Galleria statale Tretyakov e dai musei regionali russi di città quali Kazan, Kirov, Krasnodar, Nizhny, Novgorod, Pskov, Samara, Saratov.
Si tratta di una serie di opere che documentano la nascita e lo sviluppo dell'arte d'avanguardia in Russia che, partendo dagli evidenti influssi di artisti come Cezanne, Gauguin e Picasso e assimilando le ricerche cubo-futuriste proprie dell'arte francese giungerà, alle originali creazioni dell'arte non-oggettiva tipica del Suprematismo e alla disciplina formale del Costruttivismo.
Nell'esposizione si possono ammirare, tra le altre, opere di Kazimir Malevich e Vladimir Tatlin, Vasily Kandinsky e Aristarkh Lentulov, Marc Chagall e Robert Falk, Aleksandr Rodchenko e Mikhail Larionov.
Molto significativa anche la presenza delle donne: Natalia Goncharova, Olga Rozanova, Lubov Popova, Nadezhda Udaltsova, Aleksandra Ekster.
Fonte:
www.romeguide.it
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