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musicadiforme
A
cura di Teresa Coratella
In collaborazione con il I Municipio - Delegata alle
Politiche Culturali Anna Lisa Secchi
(Critico Gianni Nappa)
Presenta l’On. Pino Battaglia
Presidente della Commissione alle Politiche
Culturali Giovanili della Provincia di Roma
L’On. Mirko Coratti
Vice Presidente del Comune di Roma
Vernissage 19/12/2008 ore 18:00
Chiusura della rassegna 31/12/2008
Spazio espositivo Museo degli Strumenti
Musicali
Tecniche Pittura, scultura, incisione e fotografia
Premiazione
24/01/2009 ore 19:00
Sede Via Montegiordano, 45 ROMA (adiacenze Piazza Navona)
La serata prevede la consegna delle targhe del
Comune di Roma e dell'Associazione Arteitaliana e la
consegna delle medaglie di merito a tutti i
partecipanti al concorso offerte dal Comune di Roma
per l'elevata qualità delle opere in gara.
La serata vedrà la presenza del Vice Presidente del
Comune di Roma Mirko Coratti e la delegata alla
cultura del I Municipio di Roma Annalisa Secchi
oltre alla curatrice Teresa Coratella ed il
presidente dell'Associazione ACI&Galatea - Roma
Dott.Salvatore G.B. Grimaldi.
Artisti d’onore:
Teresa Coratella
Roberta Filippi
Tito Livio Mancusi
Adriano Maraldi
Artisti Selezionati:
Giuseppe Ascari
Claudia Bellocchi
Bigal (Nome d’arte)
Francesco S. Biondi
Valerio Bubbù
Ursu Bogdan
Sara Cordovana
Adriana Di Dario
Pietro Di Molfetta
Pasquale Gatta
Elda Longo
Fabio Mariani
Giordano Martone
Giovanni Marocchi
Antonello Massariello
Marco Mazzocchi
Raffaele Miscione
Marina Missiato
Francesca Mollicone
Rossella Montagna
Massimiliano Montepaone
Giovanna Nania
Paolo Napolitano
Francesco Nardi
Neotto (Nome d’arte)
Maria Grazia Panella
Annalisa Picchioni
Giovanna Raffaelli
Remo Romagnuolo
Sergio Sbardellati
Federica Siervo
Caterina Spatafora
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Vedi le riprese televisive e
le interviste di
ReteOro
A.R.T.E. è una
sinfonica passeggiata tra i colori, dove un traffico
di strumenti provenienti dal passato fa da
corollario a forme e linguaggi emozionali, dove la
sintesi tra le Arti è il suggello all’operatività
della curatrice e dove le istituzioni accompagnano
per mano sulle strisce musicali del sensibile, in un
concerto di bellezza, dove si sposano emozioni e
opere di ogni tempo.
Il terzo millennio porta con se un carico di ansie e
di irrisolte questioni nell’arte, se considerarle
patrimonio di tutti oppure di una ristretta casta
dove i soldi sono l’unico concetto di fatto. Roma; città dalle inesauribili risorse culturali,
attraverso la sua amministrazione cerca di essere
vicina a tutte le manifestazioni artistiche, che
sappiano rispettare il crisma della visibilità
collettiva e una comprensione condivisa, tutto ciò
nell’ottica di una forte adesione a proposte di
giovani curatori d’arte. In questo contesto, s’inserisce la rassegna di circa
quaranta artisti, che con tecniche e linguaggi
diversi, si propongono di dare un compiuto segno di
presenza nel panorama artistico contemporaneo. Teresa Coratella offre una possibile condivisione
tra arte e storia, tra musica e arti visive, in uno
scenario unico; il Museo degli Strumenti Musicali di
Roma, che per ricchezza e pregio degli esemplari
conservati, risulta il maggiore Istituto Europeo di
questo tipo. I reperti esposti sono più di mille, di
varia provenienza - dall'estremo oriente ai siti
archeologi dell'Etruria meridionale, e distribuiti
lungo un arco cronologico amplissimo, che spazia
dall'epoca tardo - ellenistica al XX secolo. Tra gli esemplari di eccezionale valore storico -
artistico qui conservati, spiccano per rarità il
pianoforte costruito da Bartolomeo Cristofori nel
1723, e la celeberrima Arpa Barberini. Le opere ospitate dal Museo saranno in armonia con
gli strumenti custoditi, creeranno una ritmica
emozionale tra colori e forme, tra segni e corde e
dove tra i suoni dispersi nei secoli riaffiorano
sentimenti ed emozioni attuali, con continuità nel
disegno che le Arti propongono dalla nascita
dell’uomo; un insieme di suggestioni e ammirazioni
incantate per i reperti e per le forme scultoree che
si staglieranno come icone del nuovo che viene a
creare un incontro di opere tra antiche e moderne.
Una rassegna dove la padrona di casa, la musica
offre all’udito il sollievo di un sogno di note e
dove la vista si innamora dei colori e dei segni e
come in un concerto, le persone rimarranno incantate
a guardare come le Arti si uniscono ed interagiscono
tra secoli dorati e strumenti unici, storie di
popoli e artigiani sapienti, artisti contemporanei e
tecniche sperimentali, fusioni di stili e
contaminazioni, ma tutto nel segno del bello.
Gianni Nappa Critico d’Arte
Si ringraziano:
Rag.Giuseppe Tramontana
Soprintendenza Museo Degli Strumenti Musicali
Dott.ssa Anna Imponente
(fotografa Ufficiale dell'iniziativa Laura Peres)
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